tra le mete più frequentate del territorio comunale, in particolare nella stagione estiva, è la località di Marsaglia che, insieme alle altre frazioni di Confiente, Ozzola e Metteglia disegnano un territorio di importante valore storico ed ambientale
In Alta Val Trebbia, lungo la strada che conduce a Genova e che si biforca con la Val d’Aveto, è un territorio teatro di numerosi fatti storici. Si colloca in posizione di suggestivo impatto paesaggistico e l’area comunale comprende località che, sotto l’aspetto turistico, ricoprono maggiore importanza del capoluogo stesso.
Tra le mete più frequentate del territorio comunale, in particolare nella stagione estiva, è la località di Marsaglia, dove ha sede il municipio, di elevato valore artistico; qui il corso del fiume Trebbia è di forte richiamo, non solo per la purezza delle sue acque, ma anche per l’ambiente caratterizzato da aria sana e da un clima sempre apprezzabile anche nelle giornate più calde.
Altre località interessanti sono Confiente, sito alla confluenza tra il Trebbia e l’Aveto, Brugnello, con il suo bellissimo borgo, Ozzola e Metteglia che conservano ancora gli antichi castelli.
cenni di storia
La zona deve il nome alla famiglia dei Brugnatelli che un tempo era padrona del paese di Brugnello. Altre ipotesi portano alla derivazione di Brenno, condottiero gallo che avrebbe qui vissuto gli ultimi anni di vita, da cui Corte Brenadella e poi Brugnatella.
La zona ha vissuto un trascorso di numerosi e importanti eventi storici. Nel 1164 Federico Barbarossa assegna il feudo e altri possedimenti ai Malaspina; da allora iniziò una grande opera di incastellamento che vide la costruzione di belle roccaforti quali quella di Brugnello e di Pieve di Montarsolo. Nella seconda metà del XIV sec. quest’ultimo cadde nelle mani della famiglia Pallavicino, in seguito a quella dei Visconti insieme al Castello di Brugnello e infine fu la volta dei Dal Verme.






